 a
Monza
42° Festa di Compleanno
Alessandra - La festeggiata
Alessandra
e
la sua originalissima torta |
Monza 20 ottobre 2016
Tanti auguri a meeeee! Tanti auguri a meeee!”
Come sempre me la canto e me la suono. Sì,
da sola.
Già. Perché non è che il mio compleanno sia
sempre stato proprio proprio un giorno
perfetto. Anzi, a dirle a tutta, ricordo
compleanni a dir poco disastrosi.
Malinconici, solitari, a volte proprio
disperati più di Banderas quando ha
accettato la pubblicità dei biscotto, con la
gallina Rosita.
Sono sempre stata una persona molto
autocritica, molto esigente con se stessa,
molto e fin troppo affetta da un
autorompimento di maroni continuo.
Il compleanno è proprio il momento dei
bilanci, si sa. Quel frangente in cui ti
guardi crescere di un anno ed è come se,
d’improvviso, fossi fuori da te stessa e ti
giudicassi con sguardo estraneo che poi in
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realtà estraneo
non è perché, in genere, è molto più spietato di quello di
uno sconosciuto. Insomma io mi guardavo e, per un motivo o
per l’altro, non ero mai contenta. C’era sempre qualcosa che
mancava. Qualcosa in più che avrei potuto fare, dire,
ottenere, guadagnare. Peccato che non sapevo come fare.
Peccato che me ne stessi ferma in attesa che arrivasse un
segno che non arrivava mai. Peccato che questa smania si
trasformasse in un’ inerzia che mi colpiva, mi atterriva e
mi imprigionava. Era paura? Forse. Ma era anche molto altro.
Ero prigioniera di me stessa. Perfino il mio corpo cercava
di dirmelo, e io subito a pedalare in palestra. Ah!
dimenticavo di dirvelo quest'annp faccio anche kikboxing e
guai a farmi arrabbiare, schrzo naturalmente sono la più
buona e la più brava delle donne. Non so esattamente quand’e
stato che mi sono
Alessandra - Relax dopo un
Raider Cycling
trasformata in
quella che sono oggi. Una donna determinata, sempre allegra,
in corsa continua, piena di cicatrici sul cuore, che sono le
mie ferite di guerra e mi piace accarezzarle come fossero
trofei. Una donna che oggi sa quello che vuole e sa come
andarselo a prendere. Una che difficilmente piange e se
piange dura un attimo perché non c’è dolore che valga una
perdita di tempo prezioso. Una che fa mille cose e ne pensa
mille e una. E che oggi, finalmente, il giorno del suo
compleanno può dirsi soddisfatta di sè. Pienamente felice.
Sì sì. Proprio felice. Non ho paura di dirlo. Io voglio
proprio la
Alessandra e
i pizzaioli del ristorante
Kjpra Star House4 & Pizzeria
di Villa Santa
felicità. E me la costruisco quando mi manca. E se vi state
chiedendo quanti anni compio… 24, anzi 14, vabbè 42! Ma sono
proprio 42 anni di bellezza, di gioia, di amore e di
soddisfazioni gigantesche, tra le quali ovviamente ci siete
anche voi, carissimi amici. Vi ho raccolto in queste foto
per ricordami sempre di voi e per potervi sempre rivedere.
Grazie a tutti e a tutte! Per tutto quello che avete fatto
per me e per gli auguri che senz'altro oggi mi farete… Vero
che me li farete? Almeno lo spero, ciao, adesso spengo le
candeline e diamo inizio alla festa...................
Alessandra
- La Festeggiata tissima
@nonnoenio
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