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sulla
Marmolada
Inaugurata nello scorso
anno la nuova terrazza panoramica sulla Marmolada. Si trova sulla
sommità cui arriva la funivia che parte da Malga Ciapela, sotto il
Passo di Fedaia, a 3.265 metri, ed è il belvedere "organizzato" e
facilmente accessibile più alto delle Dolomiti, oltreché uno dei più
alti d'Italia e delle Alpi. All'inaugurazione era preselte il
presidente della Regione Veneto, Zaia. La nuova terrazza panoramica
rappresenta un ulteriore passaggio nel processo di miglioramento
della struttura della funivia della Marmolada (completata nel 1970)
iniziato nel 2004 e tutt'ora in atto. Il belvedere nasce per mettere
tutti gli utenti della funiva in grado di accedere al paesaggio
straordinario che il sito offre, e che prima era riservato ... a chi
non aveva paura di guardare da un baratro di oltre 1000 metri.
Opportunità offerta anche alle
persone diversamente
abili: funivia e ascensore per la terrazza hanno abbattutto tutte le
barriere architettoniche.
PASSO
FEDAIA
Più alta della terrazza
del Sass Pordoi (dove a 2.950 metri i sommelier si danno
appuntamento per le degustazioni d'alta quota). Più alta della
funivia del Lagazuoi (che pure con i suoi 2.778 metri garantisce un
fantastico panorama). Più alta anche della Tofana (che svetta oltre
i 3 mila mettri di quota sopra Cortina, pure questa raggiungibile in
funivia). Signore e signori ecco a a voi la nuova terrazza sulla
Marmolada, che da Punta Rocca garantisce un posto in prima fila per
ammirare Sella, Sassolungo e dall'altra parte Pelmo e Civetta.
Inaugurata ieri è la più alta delle Dolomiti, a 3.265 metri di
quota, poco sotto Punta Penia (che della Marmolada è il punto più
elevato). Diciamo la verità: vista dall'elicottero la nuova terrazza
della Marmolada è spaventosa. Un cubo aggrappato alla roccia
dolomitica poco sotto la vetta. Ma quando salirete lassù - da Malga
Ciapela ci vuole un quarto d'ora e un biglietto di 23 euro andata e
ritorno - dimenticherete quello che avete sotto i piedi (la
gigantesca stazione d'arrivo dell'impianto,
aperta ormai da tempo, in
pratica un palazzo d'alta quota) per concentrarvi sul panorama. A
tagliare il nastro c'era Mario Vascellari, il presidente della
Marmolada spa, l'imprenditore che gli ambientalisti considerano "il
nemico", già denunciato per gli sfregi sul ghiacciaio, che ha fatto
festa con il patrocinio della Fondazione Unesco.Tutto merito di
quella terrazza sul tetto della stazione d'arrivo (costo 300 mila
euro, solo la terrazza) che consente anche ai disabili di ammirare
il panorama: nessuna barriera architettonica, scesi dalla funivia si
sale il tratto finale in ascensore. La Fondazione ha concesso il
marchio per i comunicati stampa. Nessuna polemica. Finora. C'erano
le autorità venete lassù a brindare mentre la giunta della Provincia
autonoma di Trento ha spedito solo un dirigente. Doveva arrivare il
saluto in volo delle Aquile d'acciaio ma l'esibizione è stata
rinviata: troppe nuvole. La terrazza della Marmolada è a 3.265
metri, poco sotto Punta Rocca, raggiungibile con la funivia
che sale in tre tronchi da Malga Ciapela (Belluno):
1.800 metri di dislivello, 15 minuti di viaggio e può ospitare circa
70 persone. Il biglietto di andata e ritorno è un pò salato e costa
23 euro.
@nonnoenio
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