FONTANE DEL TRENTINO


La civiltà dell'acqua attraverso le fontane del Trentino.

 

 

I pozzi sono il sistema più antico di approvvigionamento dell'acqua per usi domestici ed agricoli, nelle zone lontane dai corsi d'acqua. Essi consistono in un buco rotondo e profondo scavato nel terreno, con il quale si raggiunge una "falda freatica" o uno strato d'acqua proveniente da una di queste falde. In fondo al pozzo si deposita l'acqua che viene attinta mediante un secchio attaccato alla carrucola, o mediante una pompa nei casi più evoluti. Un altro tipo di pozzo è quello scavato con una trivella a mano, dove viene inserito un tubo di ferro alla cui sommità viene applicata una pompa, chiamata "sorba". Un terzo tipo di pozzo, da noi nel Trentino poco diffuso, è il pozzo "artesiano". Esso si differenzia dagli altri due in quanto l'acqua esce in continuazione. Questi pozzi infatti sono costituiti da un foro profondo che penetra in una "bolla d'acqua" impermeabile nella parte superiore. L'acqua di questa bolla si trova quindi in "pressione", e quando la calotta superiore impermeabile viene forata, l'acqua schizza verso la superficie in virtù di tale pressione..............

 

"Spormaggiore"

Piazza della Chiesa. Nel prato del casato Piero Dell'Orto si trova questo pozzo risalente al XVI Secolo

 

 


 


"Civezzano"


Cortile a lato della casa natale di Giovanni Battista Borsieri. Pozzo a pannelli con verricello a volano e gocciolatoio.

 


 

 

 


"Mori, frazione di Pannone"


Via Molini. Fontana monolitica in calcare con colonna in ghisa. Fino a tutto il 1925 si trovava nella Piazza Grande.

 


 

 

 


"Pomarolo"


Via Pasini. E' datata 1831 ed è realizzata in pietra rossa con lapide di fondo in calcare decorato. La boccola è in bronzo. Questa bella monolitica è stata trovata durante i lavori di scavo per le fondamenta di un residence.

 



 

 

 


"Arco, frazione di Ceole"


Santuario delle Grazie. Si trova nel piazzale. Realizzata in pietra rossa, ha un'aspetto che tende al monumentale. Di buona fattura il "Trionfo" soprastante la parete di fondo, è garbata l'esecuzione tribolata della vasca, eretta su supporti lavorati.

 

 


 

 


"Storo"


Via Roma. Questa fontana datata 1852, presenta un insieme di stili, peraltro armonicamente accostati. Sopra il timpano del fondo, elegante elemento a conchiglia e, nel timpano, piuttosto in bassorilievo, Rosone a testa di leone, con boccaglio che esce dalla bocca.

 


 

 

 


" Villalagarina"


Piazza S. Maria Assunta. Realizzata in pietra calcarea sulla parete della canonica, ha atteggiamento monumentale con mascherone portacannello, motivi ornamentali e, nello specchio frontale della vasca, stemma di tipo venatorio di Madernini.

 



"Trento, sobborgo di Cognola"

Sobborgo di Cognola, località Zell. Elegante fontana in pietra rossa proveniente dalla Valle del Laghi. Tazza ed appoggio in pezzo unico, pilastro quadrangolare separato sormontato da elegante capitello. Bel boccaglio antropomorfo.

 

 

 

 

 



"Fondo"


Via Garibaldi. Elegante fontanella a conchiglia, realizzata in pietra rossa, con mascherone leonino porta boccaglio

 


 
 
 
 
 
 

"Tiarno di Sotto"


Piazza Arrigo Boito. Fontana semicircolare in granito, molto elaborata nel fondale. Elegante boccaglio dal rosone.

 


 

 



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